Cunnilingus, questo sconosciuto

Image: © robert mapplethorpe – 1982, veronica and boyfriend

Se un uomo tratta bene la tua lingua quando ti bacia, sa sicuramente come fare al meglio il cunnilingus, io dico.

Ian Kerner, rinomato sessuologo e scrittore americano, ha scritto un librone dal titolo She Comes First: The Thinking Man’s Guide To Pleasuring A Woman, dedicato soprattutto agli uomini per imparare o migliorare proprio l’arte di questa pratica sessuale che piace molto alle donne.

Nel capitolo intitolato The Cunnilingus Manifesto, include tre linee guida per aiutare gli amanti ad avere esperienze strabilianti e consiglia di pensare alla lingua come un delicato sfarfallio di ali – appunto – di farfalla o come un grosso pennarello bagnato che disegna una natura morta. Pare che mediamente una donna raggiunga l’orgasmo dopo venti minuti e che la lentezza piaccia. Secondo uno studio dell’università del Michigan “il senso di mascolinità di un uomo si accresce quando è in grado di fare godere fino all’orgasmo la sua partner”

L’odore della vulva piace e non piace. Alle donne, oltre all’igiene, consiglio acque profumate dall’ombelico in giù: ai fiori di tiarè, alla gardenia, ylang ylang. Perché no, qualche goccia anche nell’inguine, che è un piccolo ponte tra la coscia e il delta di Venere. Tornando ai racconti di Isabel Allende, si narra che Cleopatra si facesse leccare le parti intime cospargendole per gioco di una morbida pasta a base di miele e mandorle tritate. E che i suoi amanti perdessero il senno.

Nell’affascinante libro di Isabel Allende Afrodita (ed. Feltrinelli) si legge che in alcune zone rurali della Gran Bretagna si usa fare incantesimi per intrappolare l’amante sfuggente: “La donna impasta farina, acqua e burro, spruzza l’amalgama di saliva, poi lo mette tra le gambe per dargli la forma e il sapore delle sue parti intime, lo cuoce in forno, e offre questo pane all’oggetto dei desideri”. L’ho trovato un gioco intrigante anche per la movimentazione della lingua quando questo calco alimentare viene leccato, morsicato, sbriciolato per essere mangiato. Provare per credere!

 

da leggere

"AFRODITA. Racconti, ricette e altri afrodisiaci"

di Isabel Allende

I cinquant’anni sono come l’ultima ora del pomeriggio, quando il sole tramontato
ci dispone spontaneamente alla riflessione. Nel mio caso, tuttavia, il crepuscolo mi induce al peccato.

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